Unità Pastorali del Vicariato
Nel 2008 il Vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti, annunciò la nascita delle zone pastorali all'interno dei Vicariati. La zona pastorale è un territorio che comprende alcune Parrocchie vicine fra loro nonché omogenee dal punto di vista sociale e pastorale: essa è funzionale all'organizzazione e alla comunione presbiterale e pastorale.
Successivamente, nel 2017, il medesimo Vescovo ha posto le zone pastorali in cammino per diventare Unità Pastorali (U.P.). Nelle U.P., avviate da tempo in tutte le Diocesi d'Italia, le Parrocchie confinanti condividono: progetto/programmazione pastorale, equipe di sacerdoti, formazione degli operatori pastorali.
Come ha spiegato il nostro Vescovo: «Concretamente, tutte le parrocchie dovranno predisporre il proprio animo ad entrare in rete con altre parrocchie del medesimo territorio, senza perdere comunque la propria identità. Dovremo passare progressivamente da “la mia parrocchia, il mio prete, i miei preti” a “le nostre parrocchie, i nostri preti”». Questa prospettiva si rende necessaria per far crescere la comunione ecclesiale davanti alle sfide della società che cambia e per affrontare meglio il calo costante dei sacerdoti in attività.
Nel nostro vicariato sono state individuate tre Unità Pastorali (già zone pastorali):
> U.P. “Mons. Giuseppe Carraro” con le Parrocchie di Avesa & Montecchio, Parona, Quinzano, Sacro Cuore di Gesù, Santa Maria Ausiliatrice;
> U.P. “San Procolo” con le Parrocchie di Borgonuovo, Chievo, Santa Maria Maddalena, Santa Maria Regina, Spirito Santo;
> U.P. “San Massimo” con le Parrocchie di Croce Bianca, San Domenico Savio, San Giuseppe all’Adige, San Massimo, Santa Maria Immacolata, Santi Angeli Custodi.